Gaza: cercare posti di lavoro in Israele nonostante pericolo

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Gazans pursue jobs in Israel despite danger ➡

 Sintesi personale

JI  lavoratori di Gaza stanno ancora cercando  nuove opportunità di lavoro per alleviare la crisi della disoccupazione e risolvere la situazione economica disastrosa derivante dal blocco israeliano che dura ormai da otto anni. Questa volta, però, la loro ricerca di lavoro è all'interno di Israele e in modo legale. Alcuni lavoratori palestinesi sono entrati Israele attraverso permessi concessi solo ai  commercianti.

Funzionari  del Sindacato palestinese (PGFTU) hanno  detto  che quasi 200.000 lavoratori disoccupati di Gaza, dopo la guerra della scorsa estate, puntano le loro speranze su come ottenere i permessi di lavoro per entrare in Israele dopo la promessa di opportunità umanitari per gli abitanti  . Ciò ha incluso permessi per 5.000 lavoratori. Tuttavia, questi sogni sono svaniti visto che i permessi di "lavoro"  sono solo per i commercianti.
Mohammed (uno pseudonimo), 39 anni , ha lavorato in progetti di costruzione all'interno di Israele per quattro anni prima dello scoppio della seconda Intifada nel 2000, quando Israele  decise di vietare a  un gran numero di lavoratori di Gaza di  recarsi in territorio israeliano .Circa due mesi fa  è riuscito a ottenere un permesso come commerciante, dopo aver aperto un piccolo negozio a Gaza 
Un altro lavoratore di Gaza ha parlato con Al-Monitor in condizione di anonimato. "Ci sono molti lavoratori di Gaza che hanno   agito nello stesso modo [Maometto] per ottenere i permessi ed entrare in Israele. Alcuni hanno aggiunto uno o due lavoratori alla loro azienda  ".
Il direttore generale del dipartimento registrazione delle imprese presso il locale Ministero dell'Economia, Abdullah Abu Rouwaida, ha sottolineato  che il numero di licenze commerciali che vengono emessi è aumentato. "Il numero di registrazioni commerciali rilasciato a privati ​​e aziende è [normalmente] intorno 70-80 al mese,ma [marzo] ultimamente  il numero di registrazioni è arrivato a  350, i lavoratori stanno cercando di ottenere i permessi commerciali per lavorare all'interno di Israele."
Dopo aver completato tutte le procedure,questi lavoratori cominciano a prendere contatto con i loro ex datori di lavoro, ossia gli israeliani che lavorano nel collegamento tra i lavoratori palestinesi e  mercato del lavoro in Israele, ognuno secondo le proprie competenze e carriere.

Dallo scoppio della seconda intifada il numero dei lavoratori di Gaza in Israele è sceso dal 16,5% del totale della forza lavoro nella Striscia di Gaza nel 1999 al 12,7% del 2000. Questa percentuale è costantemente diminuita  fino a quando Israele ha vietato  a tutti di entrare nei suoi territori dopo la vittoria di Hamas ' nelle elezioni del 2006.
" Tutti vogliono lasciare Gaza   a causa delle condizioni economiche che ostacolano il loro successo nella vita ", ha detto Mohammed. Alcuni lavoravano nei tunnel di contrabbando al confine con l'Egitto, prima che fossero demoliti dall'esercito egiziano per creare una zona cuscinetto nel giugno 2013. Altri affrontano i pericoli dell'immigrazione clandestina attraverso il Mediterraneo, altri hanno cercato di attraversare il recinto orientale della Striscia di Gaza per lavorare in Israele,ma sono stati arrestati 
Pochi giorni fa, Al-Monitor ha visitato la famiglia di Mohammed per ottenere ulteriori informazioni,ma ha scoperto che si trovava in  Israele:
"Mio marito ha deciso di rimanere più a lungo in Israele ,in quanto è costoso per i pendolari il tragitto  da Gaza in Israele, tanto più che due dei nostri figli sono studenti di college e abbiamo bisogno di pagare la loro tasse scolastiche. Coloro che possono trovare lavoro qui a 20 shekel (5 dollari) al giorno sono fortunati ", ha detto la moglie di Al-Monitor.
Da parte sua, il capo della PGFTU, Sami al-Omsy, ha specificato :  " Abbiamo  scoperto che circa 1.000 lavoratori di Gaza hanno ottenuto permessi dall'inizio del 2015. Dopo l'ultima guerra il numero di disoccupati è passato da 170.000 a 200.000 a causa del bombardamento di fabbriche, terreni agricoli e per il processo di ricostruzione lento".
Alla luce del deterioramento della situazione economica e del fallimento del governo di unità, gli abitanti di Gaza continuano a rischiare la vita  o la detenzione per trovare migliori opportunità 

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Gaza's 'jobless' workers find no solace in Labour Day
EXCLUSIVE IMAGESLabour Day no longer represents an important occasion for Palestinian civil servant Khaled Salama.Salama is one of thousands of civil servants appointed by the Palestinian Authority (PA), who were barred from...
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